venerdì 23 gennaio 2009

Friday!

Mamma mia che settimana piena!

meno male che è venerdì..

prima di anticipare la richiesta musicale di oggi,
volevo raccontarvi una cosa.
Ieri mattina ascoltavo al solito la radio, sintonizzata su Tutto Esaurito.
Solita simpatia.
Arriva il notiziario.
Notizione: KAKA', nella partita della sera prima, ha giocato sereno.
Tutto il trambusto della settimana, che lo ha visto sotto i riflettori
e che lo ha stressato moltissimo
non sembra averlo turbato più di tanto.

Riflessione: ma siamo tutti rincoglioniti?
Come mi piacerebbe essere 'stressata' perchè non so se prendere 7 milioni di euro all'anno...oppure 15!

ma va là va..

w l'italia
w il mondo del calcio

vabbè, torniamo a cose più divertenti.
Quest'oggi, 2 richieste! una per Miss Kate...
un pò di back to childhood non fa mai male!

e poi, una chicca della musica italiana, della PFM, datata 1971: Impressioni di settembre, per il neo immigrato tra i maori.

Buon ascolto e...buon week end!
io vado a prendere mazzate a Ferrara...

KM





Premiata Forneria Marconi (PFM)
Mogol - Pagani - Mussida
(1971)

Quante gocce di rugiada intorno a me
cerco il sole, ma non c'è.
Dorme ancora la campagna, forse no,
è sveglia, mi guarda, non so.
Già l'odor di terra, odor di grano
sale adagio verso me,
e la vita nel mio petto batte piano,
respiro la nebbia, penso a te.
Quanto verde tutto intorno, e ancor più in là
sembra quasi un mare d'erba,
e leggero il mio pensiero vola e va
ho quasi paura che si perda...
Un cavallo tende il collo verso il prato
resta fermo come me.
Faccio un passo, lui mi vede, è già fuggito
respiro la nebbia, penso a te.
No, cosa sono adesso non lo so,
sono un uomo, un uomo in cerca di se stesso.
No, cosa sono adesso non lo so,
sono solo, solo il suono del mio passo.
e intanto il sole tra la nebbia filtra già
il giorno come sempre sarà.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

un commento da una che era milanista e forse un po' lo è ancora.
La vicenda kakà secondo me dimostra a che livello di paradosso e distacco dalla realtà siamo arrivati.
Dopo il lieto fine con kakà che si affaccia alla finestra e mostra ai tifosi, in lacrime, la sua maglia del Milan battendosi il cuore, si sono sprecati titoli e dichiarazioni del tipo:
"Kakà ha dimostrato che per lui i soldi non sono tutto".

Detto di uno che, al netto di sponsor e premi vari, guadagna circa 6 milioni di euro (leggi circa un miliardo di vecchie lire al mese), mi sembra un'offesa verso chi sta vivendo realtà di stipendi tagliati e cassa integrazione.
Certo, per kakà 2 punti in meno di PIL non sono niente.
Per l'Italia il 2% di pirla in meno sarebbe già un passo avanti.

Buon week end a tutti!

Anonimo ha detto...

eilà, a tarda ora riesco a collegarmi e vedo cosa è uscito:
grazie Miss Geo da parte di Kate !
e grazie per l'ottima scelta della versione della pfm.

pp