venerdì 28 novembre 2008

Parco Sempione...

ore 10
si mostrava così
in tutta la sua bellezza.




E per completare la favola, una chicca dal passato.

Peccato non poterla ascoltare mentre si guarda il filmato..
ma mi attrezzerò, prometto.

For D:


Camel, qualche info: clicca qui

E qui, invece, trovate qualche info su Paul Gallico,
ispiratore di questa fantastico pezzo
The snow goose


Buona neve a tutti

KM snow

giovedì 27 novembre 2008

stamattina...

...sono andata a far colazione al bar,
ed ho incontrato un signore anziano,
87 anni, che vive nel mio palazzo.
solo.
aveva moglie


ha dei figli che vivono però da un'altra parte.

appena mi ha visto,
subito ha incominciato a parlare e raccontare della sua vita.
non è la prima volta che lo fa
si vede che gli fa un piacere immenso.

Oggi era però triste perchè il portinaio,
suo amico e compagno da anni,
non sta molto bene.

mi ha fatto una tenerezza enorme
diceva che adesso sarebbe rimasto ancora una volta solo.
senza nessuno
che faccio, diceva

perchè ve lo racconto?
perchè forse la vita è così volatile
che dobbiamo gustarla al massimo?
oppure perchè ancora, nel nostro piccolo,
potremmo fare qualcosa per le persone anziane
e basterebbe mezz'ora al giorno
in cui li ascoltiamo e gli parliamo?

basterebbe farli sentire ancora utili
e non soli.
e invece, mezzora non ce l'abbiamo.
non ce l'abbiamo per noi, figuriamoci per un vecchio sconosciuto.

ma siamo diventati così?
o lo siamo sempre stati?
siamo sicuri che tutto il nostro mondo pieno di comodità
e cose nuove da fare
non sia in realtà una finzione
che ci faccia perdere la vera essenza del nostro vivere
e cioè il rapporto con gli altri?

Mi vengono in mente tante cose di questo mondo malsano
dove ormai non abbiamo più tempo nè per noi stessi nè per chi ci circonda.

Proverò a fare un passo in avanti
e proverò a dedicare il mio tempo, oltre che a me stessa, alle persone a cui voglio bene e quelle che hanno bisogno come questo vecchietto del mio palazzo.

Penso sia una di quelle cose che ti fa sentire meglio
davvero.

più di un nuovo contratto
di una presentazione
di un riconoscimento
di una vittoria.

Vedere qualcuno felice
e sapere di aver contribuito
è qualcosa di magico
che ormai ci sfugge...

Vorrei recuperarlo
E voi?

KM human being

mercoledì 26 novembre 2008

libera interpretazione...

salve a tutti
oggi siamo un pò in ritardo, eh?

mi dovete scusare, ma...mi mancava l'ispirazione
oltre al fatto che la giornatina, grazie ai soliti ritardatini mentali,
è stata fitta di un'andirivieni di stronzate, del tipo:
" abbiamo seguito quello che ci hai detto: abbiamo inserito questo codice 010101000. Come mai non funziona?"
ed io:" dovete inserire QUESTO codice 011101000"
e loro:" si l'abbiamo inserito"
ma cazzo, sapete leggere?
è diverso!anche per 1 sol numero...

un professore delle scuole medie ci diceva sempre che eravamo degli asini
poichè quando leggevamo, dalle prime lettere intuivamo la parola invece di leggerla,
sbagliando ogni tanto perchè esistono parole che si somigliano ma non sono uguali.
perchè lo facevamo?
attenzione, diceva lui.
superficialità!
il mondo ne è pieno, di superficiali.

Vabbè, torniamo a quello che volevo dirvi:
stamattina la sveglia non è suonata
forse anche il blackberry ha capito che avevo bisogno di dormire...
fortunatamente alle 8.37 mi sono svegliata di scatto, dopo un'incubo.
mah, più che incubo, brutto sogno, nonostante il fattoapposta indiano acchiappasogni che pende sulla mia testa.
ve lo racconto.
magari qualcuno di voi è esperto di interpretazione sogni.

personaggi: io, un cane, uno spinone credo, un cavallo. grosso. ma grosso
luogo: strada cittadina medievale...stretta e lunga, con qualche persona qua e là.

cammino con sto cane, quando mi imbatto nel cavallo
con in sella un cavaliere.
ignoto, non rilevante l'identità.

ad un certo punto, il cavallo comincia a cercare il cane e a sferrargli calci in continuazione.
io cerco di spingerlo via...che esagerata, 50kg contro quintali..
non si sposta di un millimetro
continua a calciare
e prende il cane sulle zampe posteriori
cai cai
il cane si nasconde dietro degli uomini
io urlo al cavaliere di controllare la bestiaccia
e prendo a pugni il cavallo che non curante insegue il cagnetto
gli vuole far veramente del male
allora prendo un attrezzo non ben definito
e comincio a colpire il cavallo
mirando prima al corpo
e poi
alle zampe
delicate
i cavalli muoiono per colpa delle zampe

gliene rompo una
di netto

getto l'arma,
comincio ad urlare:
non volevo ucciderti,
adesso con la zampa rotta ti ammazzano
volevo solo difendere il cane!


un'ansia pazzesca
e mi sveglio di scatto
per fortuna
8.37

è l'inizio della fine?;-)

sotto con le interpretazioni, miei cari bloggers
vediamo chi ha la più fervida fantasia!

KM the horse killer or the dog defender?

martedì 25 novembre 2008

Maratona & co.

Domenica c'è stata la maratona di milano..
volevo già parlarvene ieri, al posto di 'cucù' ma forse non avevo voglia
oppure non avevo ancora elaborato.

E' il secondo anno di fila che vedo l'arrivo,
dato che pippo ha partecipato alle ultime due edizioni
- bravo pippo che migliora e migliora...la gente normale fa 2 maratone all'anno, lui 2 in un mese...da pippo, ormai Forrest! -
ed ogni volta ci sono pensieri contrastanti.
il primo, ahimè, per la città in cui vivo.
dico aihimè perchè non è un pensiero positivo, anzi..pure polemico!

ma si può, dico io, organizzare una maratona, e poi scrivere sui display in giro per la città:
'il giorno ICS maratona di milano. probabili disagi per il traffico'?
chiaro che poi la gente è incazzata nera
perchè deve fare 1 km in più per giungere a destinazione
mentre quei poveretti respirano smog mentre corrono..
ma non si può, invece, come tutti i paesi civili che organizzano la maratona
-NY, Londra, etc -
scrivere su questi cazzo di display:
"maratona di milano il giorno ICS! accorrete numerosi a fare il tifo!"
no, eh, Leti? non ce la facciamo ne?
figurati se chiedessimo una 'domenica ecologica' proprio il giorno della maratona,
per minimizzare disagi dovuti al traffico
e smog nei polmoni dei corridori.
figuriamoci.

secondo, e mi rivolgo a voi maratoneti...
MA SIETE MATTI!?!?!?
ma quanta volgia avete di soffrire?
42,195 km di corsa
sull'asfalto
al freddo
per cosa?
ditemelo per favore, che non lo capisco.
che spirito di sacrificio
spingersi al limite
bello, si.
ma per me un pò incomprensibile, dato che amo lo sport come 'gioco'

Terzo pensiero...sono tornata alle 12.45 dal mio allenamento di beach.
come al solito.
sfidando il freddo, il sonno e la stanchezza.
e lo faccio ben 2 volte a settimana
arrivo a casa dopo 2 ore di allenamento sulla sabbia
abbastanza impegnativo direi
occhi a palla
fino alle 2 almeno.
e ovviamente sto parlando di notte/mattino

hai voglia a parlare dei maratoneti...
noi, forse,io e le mie amiche di beach, intendo,
siamo anche peggio.
perchè lo facciamo ben 2 volte a settimana per almeno 9 mesi!

E come dice Roberto Weber, corridore:
"...la corsa è uno stato d'animo, un frammento nel quale si rivela la condizione umana. Come in poche altre discipline sportive, nel gesto armonioso e nel cuore stesso della bellezza si nasconde il dolore.
Ma è proprio lì che si rivela l'affermazione di sè, la rigorosa disciplina e l'ascolto incessante del proprio corpo"

e ancora
"...la corsa scava, svuota, prosciuga e restituisce in leggerezza quanto ha rapinato di morbido e sinuoso.
La corsa è sottrazione del meraviglioso superfluo che anni di benessere ci hanno regalato.
E produce ogni giorno eroi sconosciuti, che si aggiungono alle moltitudini che hanno percorso nel tempo le stesse strade e compiuto gli stessi gesti"


Non è per questo che lo facciamo?

Eroi.



















KM the beacher

lunedì 24 novembre 2008

Cucu!



comunque a me mi fa ridere!
peccato che fa politica..
come cabarettista sarebbe fantastico!
e non sto scherzando

e da oggi, tutto è lecito, vero?

mi ci vedete alle riunioni di lavoro,
che mi nascondo dietro la porta della sala riunioni
e quando arriva il cliente
sbuco all'improvviso
e.... cucuuuuuuu?

Silvo lo giuro, la prossima volta lo faccio!
e se mi licenziano...
allora tocca anche a te!
par condicio.

ragazzi
ho le lacrime
ma non capisco se di gioia o sconforto.

meno male che Silvio c'è!!!


Buon lunedì a tutti

KM

venerdì 21 novembre 2008

Venerdì fiorentino

Magritte su Google today...
bellissimo










Aspettando il pomeriggio libero
per andare un pò in giro
in questa splendida città..

Vanessa de Mata e Ben Harper in Boa Sorte/Good Luck!

Gentilmente richiesta da Pippo..

la versione richiesta era questa,
ma non si può incorporare per cui
guardatevi quella dal vivo
che è bellissima uguale

Buon venerdì a tutti!
e inviatemi richieste, su..

KM brasilera





Boa Sorte/Good Luck


É só isso
Não tem mais jeito
Acabou, boa sorte
Não tenho o que dizer
São só palavras
E o que eu sinto
Não mudará
Tudo o que quer me dar
É demais
É pesado
Não há paz
Tudo o que quer de mim
Irreais
Expectativas
Desleais
That’s it
There is no way
It over, Good luck
I have nothing left to say
It’s only words
And what l feel
Won’t change
Everything you want to give me
It too much
It’s heavy
There is no peace
All you want from me
Is’nt real
Expectations
Tudo o que quer me dar
É demais
É pesado
Não há paz
Tudo o que quer de mim
Irreais
Expectativas
Desleais
Mesmo, se segure
Quero que se cure
Dessa pessoa
Que o aconselha
Há um desencontro
Veja por esse ponto
Há tantas pessoas especiais
Now even if you hold yourself
I want you to get cured
From this person
Who poisoned you
There is a disconnection
See through this point of view
There are so many special people in the world
so many special people in the world in the world
All you want
All you want
Tudo o que quer me dar /Everything you want to give me
É demais / It too much
É pesado / It’s heavy
Não há paz / There is no peace
Tudo o que quer de mim / All you want from me
Irreais/ is’nt real
Expectativas / Expectations
Desleais
Now were Falling into the night
Um bom encontro é de dois

giovedì 20 novembre 2008

Firenze

buon pomeriggio a tutti...
oggi un pò in ritardo sulla tabella di marcia, vero?
capita quando si viaggia
ed oggi sto andando a firenze.
work&fun
forse più fan, ma vebbè.

riflessione odierna: che vi è successo?
negli ultimi giorni, c'è poca 'attività' da parte vostra.
forse perchè non parlo di politica?
vi accendete solo quando parlo di Berluska & co.?
avevo ragione io, che se mi muore sto blog lo segue a ruota!:-)

..cercate di essere partecipativi su..così ci divertiamo tutti,
altrimenti è una noia.

comunque, volevo dire a chi di voi aveva fatto un commento su Guzzanti e la commissione Mitrokhin, che nel suo blog trovate i documenti ufficiali.
ve lo segnalo, nel caso voleste approfondire.

domani c'è l'appuntamento musicale, e vabbè,
ma da lunedì vi voglio partecipativi!!

altrimenti torno a parlare solo di Berluska.
e questa E' una minaccia!

Ah, son seduta da mezzora su questo pullman
fermi
stiamo aspettando una ritardataria.

io odio chi arriva in ritardo se non per giusta causa.
una mancanza di rispetto esagerata
nei confronti di chi organizza
e degli altri partecipanti

ma si sa, siamo nel Belpaese
e va bene così
altrimenti, diventi una "rompiballe"..

KM interaction

mercoledì 19 novembre 2008

Teatro...

Buongiorno a tutti,

ieri sera sono andata al Piccolo Teatro di Milano
Era la prima volta
ma sapete che è proprio carino?
c'è una piccola platea circondata in altezza da ballatoi con un 'trespolo' ogni mezzo metro
da dove si guarda lo spettacolo.
Tutto in mattoni rossi.
Bello!

era un pò che non andavo a teatro
e mi son proprio divertita!

Vi consiglio di andare a vedere questo spettacolo
a Milano fino al 30 novembre.

Lei è superba
fa delle facce intense...oltre che ironiche.
bellissima.
e poi il linguaggio, i gesti, la musica
- sul palco solo lei e 'pilu russu', suonatore di fisarmonica..

ma lei chi, vi chiederete, che non ce lo hai ancora detto?

Licia Maglietta!
per intenderci, quella che ha fatto Pane e Tulipani

Manca solo la Domenica, è uno spettacolo

"Ambientato in una Sicilia senza tempo, che porta in scena una figura insieme mitica e reale, che incarna l’esuberanza della vita, restituita non senza amarezza ma con sguardo sorridente e commosso.
Nel romanzo, come pure in scena, si palesa la curiosa vicenda di questa donna, Borina, all’anagrafe Liboria Serrafalco sposata Liuzzo, immaginaria e devotissima vedova di sei defunti sconosciuti che sceglie per sé quali indimenticati mariti “adottivi”".


Andate a vederlo, se potete

KM promoter

"Sta proprio bene vestita di nero, Borina. È un colore che le dona.
Come la vedovanza, status sociale invidiabile in terra di Sicilia, dove
le donne che hanno perso il marito sono rispettate, spesso anche
più delle mogli. Anche Borina, in realtà, il marito l’ha “perso”, ma
solo perché lui, emigrato in Australia, non ha più dato notizie di sé.
Qual è, allora, il ruolo di Borina? Quello di “moglie abbandonata”?
Inaccettabile. Meglio inventarsi un nuovo “personaggio”. Così, con
determinazione, la donna si trasforma in vedova, scegliendo sei
mariti defunti che va regolarmente a trovare: uno per ogni giorno
della settimana e, per ognuno di loro, si inventa una parte da
recitare, come in un gioco di teatro nel teatro. Riappropriatasi di una
vantaggiosa condizione sociale, Borina vive con un unico cruccio:
manca solo la domenica. Fino a quando, il marito, torna
dall’Australia..."


martedì 18 novembre 2008

Blog & Community

come molti di voi sapete,
gestire 'giornalmente' un blog è una cosa abbastanza impegnativa
bisogna sempre cercare nuovi spunti
notizie
fatti di cui parlare
vita vissuta
senza però diventare monotematici
cercando sempre di suscitare intresse e curiosità
di essere provocatori ma non troppo
lasciando libertà di parola
a chi ogni giorno viene qui
per dedicare del tempo a me, in primis,
e a sè stesso, esprimendo la propria opinione.

Mi piacerebbe trasformare un pò questo blog
una piccola modifica
per farlo diventare un pò anche community
un posto dove tutti voi possiate scrivere su un argomento
e diventare un pò i protagonisti della giornata...
Un pò come i venerdì musicali, ecco.

Avete un argomento che volete dibattere sulla KM Community?

Bene, basta scrivermi a questo indirizzo: killmosquitosblog@gmail.com

con il vostro post completo
- non quindi un argomento ma un vero e proprio post, come quelli che scrivo io-
e ve lo pubblicherò.

Creiamo la KM Community del Martedì:
giornata dedicata a voi.
Continuerete a usare i vostri nick names, per privacy
Vi piace?

Cominciamo subito con un post inviatomi da DTN:

"oggi ho sentito una notizia che mi ha molto colpito, ma non per l'errore giudiziario in sè - la storia di tutte le giustizie ne è piena, ed è ugualmente agghiacciante leggerne l'iter- bensì perchè anche se impossibile mi sono immedesimato in quest'uomo che è rimasto 30 anni in galera, cioè lui ha passato senza motivo la breve vita che ci vien data chiuso in 4 mura senza poter vedere nè fare nè parlare.
Quando avevo 7 anni questo tizio è stato imprigionato e non ha visto nulla di quello che ho visto io e che ha costruito quello che è il mio bagaglio di esperienze, non ha vissuto la nostra storia, non si è indignato per la politica o per la malasanità, non ha votato craxi e berlusconi (meglio, dirai tu...), non l'hanno neanche lasciato sbagliare per conto suo: ha vissuto sepolto vivo e basta.
Noi non sappiamo neanche cos'è la libertà.
Ecco, ciò che mi ha colpito non è l'errore giudiziario, è il concetto di libertà."


L'articolo, lo trovate qui: Riconosciuto innocente dopo 30 anni di carcere

e adesso a voi...

KM comunitario

lunedì 17 novembre 2008

e come ogni lunedì..

la puntata di report fa da padrone.

vi ricordate quando vi avevo parlato della bravura del nostro attuale presidente del consiglio,
di risolvere i problemi spostando l'attenzione?

bene.

Bernardo Iovene da report:
Il 18 luglio scorso Berlusconi annuncia: in 58 giorni abbiamo ripulito Napoli e riportato la Campania in occidente. Ma è possibile fare tutto in meno di due mesi? Si, perché qualcuno aveva firmato a marzo il decreto che autorizzava l'apertura delle due discariche. E non si chiamava Berlusconi. A fine agosto siamo andati a vedere se tutto è pulito come viene raccontato, siamo andati anche in provincia e ci siamo ritornati di nuovo due settimane fa.

Il resto lo trovate qui: Terra Bruciata

dategli un'occhiata...per vostra cultura personale...

e W l'informazione di quasi regime!
ah ragazzi...siam tranquilli finchè esistono rpogrammi come questo,
anche se..comincio ad avere anche qui dubbi su 'manipolazioni'.

mah..parliamo di cose divertenti và, che già oggi è lunedì!

Ieri Queen of the beach organizzato in quel di Lorenteggio!

Mooolto divertente, e la Queen è stata Elì Baba!
Grandeee

Se volete vedere le foto, cliccate qui!

Un'anteprima:



ma non spaventatevi eh...non stavamo male davvero..
è che abbiamo portato anche del cibo
molto cibo
e giocare dopo il 'gatto' di patate, torta salata e bruschetta....

Buon lunedì

KM the beacher is back!

venerdì 14 novembre 2008

Music on

Buongiorno a tutti!

oggi 'esaudiamo' la richiesta di ST:
SAN FRANCISCO BAY

di Eric Clapton.

Allegrissima!:-)

buona giornata e Buon Week end

A tired KM

PS avanti con le richieste, su!!




San Francisco Bay
Eric Clapton/Jesse Fuller

I got the blues from my baby left me
by the San Francisco Bay,
The ocean liner's gone so far away.
Didn't mean to treat her so bad,
She was the best girl I ever have had,
She said goodbye, I can take a cry,
I want to lay down and die.

I ain't got a nickel
and I ain't got a lousy dime.
She don't come back,
think I'm going to lose my mind.
If she ever gets back to stay,
it's going to be another brand new day,
Walking with my baby
down by the San Francisco Bay.

Sitting down looking from my back door,
Wondering which way to go,
The woman I'm so crazy about,
she don't love me no more.
Think I'll catch me a freight train,
'cause I'm feeling blue,
And ride all the way to the end of the line,
thinking only of you.

Meanwhile, in another city,
Just about to go insane,
Thought I heard my baby, Lord,
the way she used to call my name.
If I ever get her back to stay,
it's going to be another brand new day,
Walking with my baby
down by the San Francisco Bay,
Walking with my baby
down by the San Francisco Bay,
Walking with my baby
down by the San Francisco Bay.

giovedì 13 novembre 2008

Sfogliando l'internazionale
mi sono imbattuta in questa pubblicità



che ve ne pare?

l'ho trovata geniale.
purtroppo da questa immagine non si riescono a vedere le scritte sulla scatola..
mi han fatto sorridere.

Curiosando online qua e là,
son capitata sul sito di Hungerfree, promotore della campagna FAME

andatelo a vedere...Hungerfree
vi riporto solo un video
eloquente

e pensare che se solo tutti lo volessimo
si potrebbe fare qualcosa di concreto.

ma come ha detto uno di voi una volta
i poveri ci sono
perchè sennò non ci sarebbero i ricchi
quindi nessuno farà mai niente davvero
giusto?

Buona giornata

KM Action Aid


mercoledì 12 novembre 2008

lettere di "pugno": i gesti dimenticati

Il post di ieri non vi è piaciuto, ne?
toccata una sfera troppo intima forse?

comunque, ieri pranzo al giappo
con un mio amico
andiamo alla cassa
e il pc era rotto

il proprietario ha fatto i conti a mano
scrivendo
si scrivendo
usando la sua mano ed una penna
ed a un certo punto ci dice:
"scusate, è che il pc si è rotto e devo fare le fatture a mano. sono un pò lento"

e di lì, parte la riflessione.
siamo così abituati a pigiare i tasti di un pc,
che quando scriviamo
e non prendiamo appunti ma scriviamo
ci vengono i crampi alle mani.

da quanto tempo non usate le mani per scrivere una lettera, un documento, un messaggio di più di 10 righe?

da quanto tempo non scrivete più su un pezzo di carta
senza la possibilità di riformulare il pensiero
di fare un copia e incolla
di spostare frasi su, giù, a dx o a sx a seconda delle riletture?

da quanto tempo non scrivete,
e rileggendo
vi accorgete che durante il vostro scrivere
siete partiti andando in una direzione
e siete arrivati da un'altra parte?
e ancora rileggendo
scoprite che ormai quello che avete scritto resta lì
indelebile
nero su bianco
senza possibilità alcuna di essere modificato
e con l'unica possibilità di essere eliminato
solo se cestinato?
e ancora, stili di scrittura completamente diversi dall'inizio alla fine?

mi fa un pò impressione pensare che scrivere 'di getto'
sia ormai un gesto scomparso
che avere una linearità di pensiero
non sia più un 'must' per scrivere
che i mancini non abbiano più problemi di mano macchiata di inchiostro
che alla fine si,
oggi si sta meglio,
in generale
ma alla fine qualcosa di prima
potevamo tenerla.

Ma a voi, la pubblicità dei Gesti Dimenticati di Enel,
non vi mette un pò di tristezza e nostalgia?

Il backstage dello spot li riassume un pò tutti
i Gesti Dimenticati...

KM Back to childhood

martedì 11 novembre 2008

oggi parliamo di...

gay e azione "cattolica".

qualche tempo fa, esattamente il 25 ottobre scorso, sul giornale è apparso codesto articolo,
che vi riporto integralmente.
E' un pò lungo, lo so, ma leggetelo quando avete un pò di tempo.

Solo uno spunto di riflessione:
in Spagna le nozze gay dal 2005
in Italia l'azione cattolica che redime i gay.
con tanto di articolo sui giornali (Il Giornale, ndr)

La CRISTOTERAPIA.
wow...
l'avete mai sentita? io no.
è una terapia che mira, tramite la preghiera, a dare conforto e motivazione

gay disadattati del mondo, unitevi!
punto primo, se siete gaymapropriogay,
siate più tranquilli e sentitevi meno disadattati..
in fondo "siete trendy, e trovate un lavoro più facilmente e fate soldi più in fretta!"
punto secondo,se siete gayfintigay,
fate un processo al contrario,
andate tutti a Medjugorie e tutti i vostri problemi saranno risolti!
Tornerete etero, e la magia è fatta!


ironia a parte, domanda:
ma se uno è gay e diventa ex gay,
questo vuol dire che prima era un gayfintogay o cosa?
in generale, la presunta convinzione di essere qualcosa che non si è,
quando nasce?

KM fantasy land

"Ero gay, mi hanno curato ora sogno di avere un figlio"

«È successo tutto dopo un festino. Un amico stava preparando un esame di psicologia e ha dimenticato un mucchio di appunti sulla scrivania della mia stanza. Ho cominciato a leggere e ho scoperto della terapia riparativa. È iniziato tutto da lì».
Party notturni, alcol, sesso facile e promiscuo. Fino ai 27 anni Luca viveva di «festini» - come li chiama lui - di rapporti occasionali, consumati anche all'aperto, o come si dice in gergo di «cruising». «Questa era la mia vita e quella dei gay come me. Fino a quel momento», racconta disinvolto davanti a una tazza di tè, in un bar nel centro di Milano, dopo una giornata di lavoro. «Non ho fretta, no, ma poi devo prendere un treno per raggiungere mia moglie - dice sorridente -. Abitiamo fuori Milano. Stiamo così bene lontano dalla città».

Non è una doppia vita quella che Luca ha deciso di raccontarci. È una nuova vita. Fino a qualche anno fa Luca di Tolve - che ora di anni ne ha 36 - faceva public relations per i locali omosex, era un attivista dell'Arcigay: si occupava di turismo e organizzava viaggi per la comunità. Un omosessuale convinto, insomma. «Convinto sì, credevo che quella fosse la mia condizione, irreversibile. Ero un egocentrico, palestrato, schiavo dei locali notturni, ossessionato dai soldi, convinto di provare attrazione unicamente per i maschi e finito nel vortice del sesso compulsivo». «Fino a quel momento». Cioè fino a che Luca non si è imbattuto nella “terapia riparativa” dell'americano Joseph Nicolosi. Da allora, dopo un percorso lungo cinque anni, lo scorso agosto è arrivato il matrimonio con Lisa (il nome è di fantasia), è nato il gruppo di auto-aiuto che Luca dirige, il gruppo Lot, di ispirazione cattolica, è esplosa l'idea di scrivere un'autobiografia e la convinzione che come lui molti potrebbero «riscoprire la loro parte maschile, ma soprattutto smetterla di soffrire».

«Sì, perché - racconta Luca - quando ero omosessuale ero un infelice. Credevo di essere io lo sfortunato che non trovava l'anima gemella. Poi mi sono reso conto che attorno a me tutto era impostato in modo frivolo, superficiale, che ero circondato da infelici, molti dei quali ossessionati dalla pornografia e dal sesso. E poi la morte: l'ho vista consumarsi negli amici attorno a me e alla fine ho dovuto farci i conti anch'io dopo aver scoperto di essere sieropositivo». L'incubo Hiv Luca lo ha scoperto sulla sua pelle a 25 anni. «Altro che gaiezza tra gli omosessuali - dice ricordando gli anni della trasgressione -. Dopo quelle nottate estreme, tra cocaina e popper, torni a casa con un carico emozionale enorme ma con un senso di solitudine infinito. E oggi pago con la mia salute il peso enorme di quei comportamenti».

Così Luca si presenta alla libreria Babele di Milano, specializzata nelle tematiche gay. «Gli appunti lasciati quella sera da un amico parlavano delle teorie di Nicolosi, del fatto che le pulsioni nei confronti dell'altro sesso spariscono se smetti di idolatrare gli uomini perché tu non riesci ad essere come loro, che l'omosessualità può nascere da un senso di rivalsa di un bimbo che vorrebbe avere più attenzioni da un padre assente. Insomma sono entrato in libreria ma il libro di Nicolosi non l'ho trovato. E lì ho capito che c'era una realtà che il mio mondo omosessuale cercava di tenere nascosta». Così Luca comincia a incuriosirsi, si indispone anche di fronte alle teorie di Nicolosi («insisto, ero un gay convinto, non è stato facile mettermi in discussione»), fino a che non decide di provare la terapia riparativa.
«Non ero felice e volevo capire il perché. Ci ho messo cinque anni per realizzare di avere sofferto dell'assenza di un padre, di aver idealizzato i maschi perché li sentivo più forti di me e per cominciare a incuriosirmi dell'universo femminile», racconta Luca. Ma guai a parlargli di lavaggio del cervello: «Non ci sto. Sono una persona in grado di intendere e di volere come lo ero quando ero un gay. La vera violenza è dire che è impossibile uscire dall'omosessualità», si difende. E insiste: «Basta con questa accusa di omofobia. Chi discrimina è chi pensa che gay si nasce. Non esiste certo un gene. La mia scelta ha richiesto coraggio, anche perché non ho dovuto lottare solamente contro le mie abitudini, praticare l'astinenza per un periodo, ma ho dovuto rinunciare anche ai privilegi di una società in cui essere gay è trendy, ti serve a trovare un lavoro più facilmente e a fare soldi più in fretta», dice Luca attaccando la comunità omosessuale. Poi precisa: «Certo che ci sono gay che vivono la loro condizione con naturalezza e in tranquillità. Ma io voglio dire a tutti quelli che invece vivono il disagio che ho attraversato io che non devono vergognarsi, che possono rivolgersi a strutture che li aiutano e che alla fine possono trovare la felicità». Luca ci crede davvero: «Le strade sono tante, non c'è solo la terapia riparativa, ci sono i gruppi e i corsi living waters, la cristoterapia per chi - com'è successo a me - vuole trovare conforto e motivazione nella preghiera. Io voglio solo che si sappia che c'è un'omosessualità che è il frutto di un disagio e che può essere curata come si fa con la depressione o con i disturbi alimentari. Lo scriva, è importante», dice serio Luca. Che si addolcisce quando comincia a parlare di sua moglie: «L'idea di poter avere un bambino da una ragazza di cui sono innamorato mi elettrizza e mi commuove. L'ho conosciuta a Medjugorie. È stato come ricevere una grazia. Lisa mi ha accettato per quello che sono, col mio passato, senza pregiudizi e con grande amore. È bello che un rapporto si fondi sulla diversità. La favola della famiglia gay è politica, un modo per ottenere un riconoscimento. Ma i figli devono crescere con una madre e un padre, con degli esempi. Anch’io ora voglio pensare al futuro. Sono sieropositivo ma posso sottopormi a un trattamento, previsto dalla nostra legislazione e accettato anche dalla Chiesa, per avere un figlio sano. È la mia nuova vita. Non vedo l'ora»

lunedì 10 novembre 2008

Romanzo "giallo" alla milanese


Ingredienti:

1 città disincantata e senza nebbia
1 commissario contro corrente e affascinante a sua insaputa
1 sparatoria sul ponte dell’Ortica
1 cadavere nel Naviglio
2 donne pericolose
collaboratori fidati q.b.
grappa Nardini e toscanelli a volontà

Tempo di lettura: 1 notte



Vi piacciono i gialli?

Bene, ve ne propongo uno, che non ho ancora letto.
come mai direte voi...
perchè è appena uscito!

Ecco a voi titolo e recensione: io domani me lo vado a comprare.
Fatelo anche voi!
Conosco personalmente lo scrittore,
e so che mi piacerà!


Sottotraccia
Le inchieste del commissario Micuzzi


Sandro Micuzzi, commissario della questura di Milano, riceve una telefonata anonima: «Se vieni a mezzanotte al ponte dell’Ortica, ti dirò tutto sul serial killer dei travestiti». Micuzzi si presenta all’appuntamento. Un tossico gli punta addosso una pistola, spara e scappa. Il commissario risponde al fuoco e lo uccide. Lo scandalo è inevitabile, i giornali attaccano la “polizia violenta”.

Ma cos’è successo in realtà? Davvero quel ragazzo aveva delle informazioni? Chi aveva interesse a togliere di mezzo Micuzzi?

Popolato di personaggi perfettamente definiti – dall’efficientissima poliziotta Rosaria Della Vedova alla terna di ispettori Teneriello, Salada e Lariccia, dal professor Susanni, ordinario di Storia moderna alla Statale all’irritante conte Colonna, dall’assillante Asia alla sfuggente Corinna – questo romanzo è un viaggio nei meandri di una Milano frenetica, indigesta e senza nebbia.

Al centro dell’intricata vicenda, il commissario Sandro Micuzzi. Fumatore di toscanelli, bevitore di grappa Nardini, disordinato cronico e smemorato, piantato dalla moglie e attratto da donne pericolose, né eroe né antieroe, ma capace di intuizioni inaccessibili alle menti lucide e razionali.

Buona lettura!

KM reader

venerdì 7 novembre 2008

Friday again!!

come passano le settimane, eh?
è di nuovo venerdì!

ed è musica!

questa settimana abbiamo California Dreamin' dei mitici




gentilmente richieste da B e Babà!
adoro quei fantastici anni sessanta...

buon ascolto e buon week end a tutti!
ah, non è un caso il testo in calce...
Cantate!!!
..che fa bene allo spirito!
si si, proprio in ufficio..
io lo faccio sempre!:-)

KM the voice



all the leaves are brown
and the sky is grey
I've been for a walk
on a winter's day

I'd be safe and warm
if I was in L.A
California Dreamin'
on such a winter's day

stopped into a church
I passed along the way
well, I got down on my knees
and I pretend to pray

you know the preacher likes the cold
he knows I'm gonna stay
California Dreamin'
on such a winter's day

all the leaves are brown
and the sky is grey
I've been for a walk
on a winter's day

if I didn't tell her
I could leave today
California Dreamin'
on such a winter's day

giovedì 6 novembre 2008

Chiudiamo il sipario...

...internazionale, che ci ha visti emozionati di fronte ad un'America diversa,
e riapriamolo nel nostro belpaese
che di bello ha molto,
eccetto la civiltà.

immaginate Walter o Silvio fare un discorso come quello di John?
giammai
probabilmente nessun italiano lo farebbe.
e non mi dite 'io si'
perchè onestà intellettuale,coerenza e coraggio
non fanno parte del bagaglio di nessuno di noi
o forse, di pochi.

parlando del nostro italiangossip,
torno brevemente a parlare di Mara e di Guzzanti senior.

vi riporto un post scritto sul suo blog, di Paolo, il 2 novembre scorso
sulla nostra ministra delle pari opportunità:

NON PARLIAMO DELLA SIGNORINA MARA CARFAGNA, CALENDARISTA DALLE PARI OPPORTUNITA’, MA….
…parliamo di un principio. Vedo che un gruppo di pasdaran seguita a far finta di non capire, o forse non capisce davvero. il punto, l’unico punto che conta (e lasciamo perdere la Carfagna, facciamo finta che non esista) è: è ammissibile o non ammissibile, in una democrazia ipotetica, che il capo di un governo nomini ministro persone che hanno il solo e unico merito di averlo servito, emozionato, soddisfatto personalmente? Potrebbe essere il suo giardiniere che ha ben potato le sue rose, l’autista che lo ha ben guidato in un viaggio, la meretrice che ha ben succhiato il suo uccello, ma anche il padre spirituale che abbia ben salvato la sua anima, il ciabattino che abbia ben risuolato le sue scarpe.

Non importa in che modo. Non importa il sesso. Importa un principio, uno solo: è lecito, è tollerabile, è accettabile in via ipotetica e non qui in Italia ma sul fantastico pianeta di Zorbador che il primo ministro faccia ministro e segretario di Stato il pescivendolo che gli ha fornito le migliori triglie, il medico che lo ha tirato fuori da una brutta polominte, la maestra di piano dei suoi figli, l’antennista della sua televisione di casa, e così via

Affrontiamo per favore il solo problema generale, che è quello che ho già indicato: è lecito o non è lecito che si faccia ministro in uno Stato immaginaio e anzi in un Pianeta di un’altra costellazione, una persona che ha come suo merito specifico ben soddisfatto il capo del governo?

Sì o no? Lasciamo perdere per favore, il caso di una povera ragazza, ministro per caso, insultata da un’energumena su una piazza piena di loschi figuri. Lasciatela in pace.

Fate con me un passo avanti alla maniera dei classici greci: dibattiamo solo sul principio.

E’ lecito o no? Grazie.


Lei lo ha querelato.
probabilmente lo avrebbe fatto chiunque al suo posto
ma non è questo quello su cui vorrei ci concentrassimo ora
bensì, come dice Guzzanti stesso, vorrei che ci concentrassimo sulla questione di principio.

Secondo voi, in un paese civile questo è NORMALE?
Dopo l'esempio di profonda democrazia e meritocrazia avuto stanotte
(Obama si è fatto letteralmente il culo per diventare quello che è diventato,
fatto salvo doti di base innate che gli han dato sicuramente un vantaggio, a contrario del suo colore ..) da uno dei paesi più criticato e oggetto di giudizi del mondo, vogliamo almeno 5 minuti vergognarci?
senza nulla togliere alle potenzialità intellettuali dei nostri politici in generale,
mi ripeto: vogliamo vergognarci?
vogliamo cominciare noi a dire che questo sistema di 'amicizie' ci ha rotto i coglioni
e che noi vogliamo ed esigiamo che i posti 'pubblici' e di potere siano raggiunti per meriti, e non per 'favori'?

io sono stanca ed indignata
di essere rappresentata da chi ha come valore aggiunto un bel culo,
una 'buona' amicizia
o abilità da acrobati a letto...
io vorrei che chi mi rappresenta
fosse l'elite della società
e non 'il figlio di...'

l'america ha dato un segnale
io voglio coglierlo
e oppormi a questo circo
se pur nel mio piccolo


Buona giornata!

KM

ps. ringrazio Cooking Mama per la citazione nel suo blog, e vi invito ad andare a visitarlo (basta cliccare sul nome)...ci son tante cose buone, e vi allieterà la giornata!!!

mercoledì 5 novembre 2008

...ancora oggi...

qualcuno di voi l'ha già sentito.
credo sia doveroso non lasciarlo tra i commenti ma postarlo qui,
in prima pagina.

d'accordo con voi, un grande esempio per tutti.

mi son venuti i brividi
chissà che questa sia davvero una svolta...


ascoltatelo.
e fatelo vostro.

KM

Barack Obama

Incredibile ma vero..
fino alla fine, temevo che gli Americani rimanessero legati al passato
e invece no.

stamattina qualndo ho acceso la tv, ed ho sentito che Obama è il nuovo presidente degli stati uniti mi sono commossa...

comunque sia, una svolta.
Magari ritorno a tifare usa..chissà!

In bocca al lupo Barack!
ne avrai bisogno
ma abbiamo fiducia in te!



KM

martedì 4 novembre 2008

Elezioni in tempo reale....

YES WE CAN

"...I'M RUNNING FOR PRESIDENT BECAUSE I WANNA TELL THEM: YES WE CAN"

"There have been periods of time in our history in which a president ispired the american people to do better.
I think we are in one of those moments right now.
American people are hungry for something different...."


and some more

"..Words do inspire
words help people to get involved.."


oggi è un giorno molto importante per tutti noi.

finisce comunque, grazie a Dio, un'epoca di un presidente per me poco entusiasmante e alquanto limitato
e potrebbe, cross fingers, cominciarne una nuova,
come ho già detto qualche tempo fa in questo blog.

E non solo perchè il nuovo possibile presidente è il candidato 'black',
ma perchè è giovane,
perchè ha vigore
perchè all'apparenza ispira fiducia
apertura mentale

l'altro, già vecchio in partenza.

FORZA MR. PRESIDENT
WE NEED YOU!




KM supporter

lunedì 3 novembre 2008

lunedì

ma che giornata uggiosa!

oggi non ho proprio nessuna voglia di scrivere...

il torneo ieri è andato...è andato.
arrivate 5e, si poteva fare di meglio.
soprattutto la mia testa: devo ancora allenarla a non sbagliare mai
e ad essere più costante possibile.
difatto nel beach, a tutti i livelli, vince chi ha la testa
e chi è più costante, a parità di condizioni.

quindi, da oggi comincia l'allenamento per la testa
e son sicura che mi servirà anche in altri campi, oltre al beach.

seconda cosa.
ho sempre pensato che, dato che siamo circondati di central nucleari,
fosse una stupidità non crearle anche in italia.
tanto se c'è un malfunzionamento in quelle francesi, ad esempio,
noi ci siamo dentro,in pieno.
questo fino a ieri
quando ho visto report.
chi di voi l'ha visto?
mi incazzo sempre quando lo vedo.
ma ieri, a parte il milan in tv non c'era nulla.
non vi voglio tediare coi dettagli,
ma quello che è emerso è la solita superficialità tipica italiana
materiale radioattivo in cantine,
piscine contenenti plutonio che perdono
etc etc

e scajola dice, parlando di creazione di discariche per materiale radioattivo:
" scusi ma quando uno deve costruire un albergo,
chiede allo stato dove costruirlo?"

e alla risposta del giornalista:"ma qui si parla di materiale radioattivo, non di alberghi", lui dice: "si, sono più interessanti i depositi radioattivi"

secondo lui siccome eventuali costruttori seguirebbero le procedure 'imposte dallo stato, quest'ultimo può disinteressarsi. più o meno...
no comment

ecco perchè da oggi ho cambiato idea sulle centrali nucleari in italia.
noi italiani non saremmo in grado di essere precisi e puntuali
come richiederebbe la gestione di un'attività di questo tipo.

buona giornata a voi
KM