lunedì 3 novembre 2008

lunedì

ma che giornata uggiosa!

oggi non ho proprio nessuna voglia di scrivere...

il torneo ieri è andato...è andato.
arrivate 5e, si poteva fare di meglio.
soprattutto la mia testa: devo ancora allenarla a non sbagliare mai
e ad essere più costante possibile.
difatto nel beach, a tutti i livelli, vince chi ha la testa
e chi è più costante, a parità di condizioni.

quindi, da oggi comincia l'allenamento per la testa
e son sicura che mi servirà anche in altri campi, oltre al beach.

seconda cosa.
ho sempre pensato che, dato che siamo circondati di central nucleari,
fosse una stupidità non crearle anche in italia.
tanto se c'è un malfunzionamento in quelle francesi, ad esempio,
noi ci siamo dentro,in pieno.
questo fino a ieri
quando ho visto report.
chi di voi l'ha visto?
mi incazzo sempre quando lo vedo.
ma ieri, a parte il milan in tv non c'era nulla.
non vi voglio tediare coi dettagli,
ma quello che è emerso è la solita superficialità tipica italiana
materiale radioattivo in cantine,
piscine contenenti plutonio che perdono
etc etc

e scajola dice, parlando di creazione di discariche per materiale radioattivo:
" scusi ma quando uno deve costruire un albergo,
chiede allo stato dove costruirlo?"

e alla risposta del giornalista:"ma qui si parla di materiale radioattivo, non di alberghi", lui dice: "si, sono più interessanti i depositi radioattivi"

secondo lui siccome eventuali costruttori seguirebbero le procedure 'imposte dallo stato, quest'ultimo può disinteressarsi. più o meno...
no comment

ecco perchè da oggi ho cambiato idea sulle centrali nucleari in italia.
noi italiani non saremmo in grado di essere precisi e puntuali
come richiederebbe la gestione di un'attività di questo tipo.

buona giornata a voi
KM

23 commenti:

Anonimo ha detto...

scusa,libera di essere contro il nucleare in italia,ma la motivazione del cambiamento della tua opinione mi sembra un filo deboluccia.
se scajola spara una minchiata (cosa che gli capitò anche in un'altra circostanza)non mi sembra una sentenza.

Kill Mosquitos ha detto...

non è per scajola infatti
siamo abituati a ministri che sparano minchiate

ho semplicemente riflettuto sulla capacità degli italiani di seguire regole, procedure, protocolli.

siamo un popolo di fantasiosi, belli per questo.
le cose precise, facciamole fare ad altri.
personalmente non mi fido
di avere una bomba ad orologeria
in mano ad un popolo che 'generalmente' è poco incline a fare le cose in modo preciso.

Anonimo ha detto...

bè, non è proprio vero che ieri sera in TV non c'era nulla. Su Toon Disney davano "Pomi di ottone e manici di scopa". Io ho finito la mia giornata lì e sono andata a letto leggera, leggera, dimenticando l'orribile settimana e l'ancor più orribile fine settimana che ho avuto. Scajola? Ma figuriamoci... Il nucleare? Vedo la centrale di Caorso dalla finestra di casa mia. Non immagini quanto, ma quanto ci siamo mossi ai tempi per cercare di capirla questa centrale, senza mai una volta essere ascoltati e rassicurati. Senza mai essere stati presi sul serio, come cittadini e come persone. Me lo ricordo anche se ero una bambina. Eccoci qua di ritorno...
CookingMama

Anonimo ha detto...

bè guarda che noi abbiamo delle eccellenze che gli altri si sognano; se poi noi ci mettiamo 15 anni a non riuscire a costruire un ospedale perchè di mezzo ci sono la camorra, la burocrazia e il verde di turno perchè va bene salvare vite umane ma quella povera pianta di fico che bisogna tagliare e no non si può è un altro discorso. però conta che spesso e volentieri all'estero lavorano imprese italiane, per la velocità e la precisione con cui eseguono i lavori. contiamo anche che i nostri tecnici dopo la decisione italica di abbandonare il nucleare sono andati a lavorare in Francia e Germania dai grandi costruttori di impianti nucleari, e quindi le competenze di alto livello ci sono. scajola a parte sono sicuro che il lavoro verrebbe fatto con tutti i sacri crismi, anche perchè ci sono degli standard da seguire, non è che ognuno si fa le centrali ad minchiam come gli pare.

per il beach...quinte!! forse ci voleva il cappello da strega!
cmq di qualsiasi sport o gioco si tratti non devi allenarti a non sbagliare mai, ma a sbagliare poco; sembra una cazzata ma vuol dire lavorare su principi estremamente differenti: se ti alleni a non sbagliare mai (mente o corpo non fa differenza) ti becchi solo tante frustrazioni per un obiettivo troppo lontano che peraltro non potrai mai raggiungere; se ti alleni a sbagliare di meno puoi vedere e apprezzare i progressi e ti avvicini a non sbagliare mai sicuramente di più.

DTN

Anonimo ha detto...

miiiiiiii dnt, ma che saggio!!!
mi é piaciuto il tuo discorso sullo sbagliare, é una prospettiva stupenda!

sul nucleare sono, purtroppo, d´accordo con km...quando si vive all´estero, in un paese definito freddo ma preciso, dove tutti seguono le regole come caproni forse (perché se non le segui ti becchi un sacco di mazzate) vi garantisco che l´improvvisazione (in senso negativo, ahimé) salta terribilmente all´occhio ogni volta che torno...per nn parlare di quando vado in meridione...
e nn é detto che la forza lavoro emigrata all´estero sia sempre disposta a ritornare in italia...l´italiano emigrato all´estero spesso si emancipa e sta bene dove sta...quindi no nucleare in italia, per l´amor di Dio!!

Anonimo ha detto...

mah, io dico:
una cosa è il nucleare: bello, pulito, efficente, bla bla bla.
un'altra è la gestione di una bomba ad orologeria di questa portata.
ma se i casini comininciano già a cominciare dall'amministratore del VOSTRO condominio, figurarsi gestire la 'bomba' nucleare.

ah però siamo pieni di eccellenze.
che intelligentemente hanno levato le tende.
sarà che avranno capito che da queste parti non c'è molto spazio per i migliori.
ma solo per i migliori amici.

Kill Mosquitos ha detto...

bella prospettiva DTN...mi allenerò a sbagliare poco, hai ragione!
però per le eccellenze, devo dar ragione a B e allo sconosciuto...
è vero, abbiamo delle eccellenze. ma se ne sono andate. domandiamoci perchè!
e per quanto le aziende italiane, la solita storia. all'estero, perchè bacchettati, siamo iperprecisi..in Italia, massì che va bene uguale

Anonimo ha detto...

bè, per quanto riguarda i tecnici nucleari se ne sono andati perchè da noi non si poteva proprio lavorare, cmq non picchiatemi perchè so che si parla di altro, e ora mi sembra troppo lungo discuterne; cmq non penso sia una questione di controllo migliore all'estero, perchè, solo per fare due esempi, imprese italiane hanno costruito a tempo di record metà degli impianti usati nelle olimpiadi greche del 2004 e sempre imprese italiane fanno grandissime opere di edilizia idraulica in brasile, e non mi sembrano due paesi molto "precisi". per me è solo che da noi c'è sempre qualcuno di esterno che ci deve per forza guadagnare qualcosa, e qualcun altro che deve sempre mettere il becco per far vedere che esiste.

DTN

Anonimo ha detto...

premesso che sono fortemente contraria al nucleare, vorrei motivate questa mia contrarietà.
Prima di tutto, non condivido il principio in base al quale "se ci sono le centrali in Francia, facciamocele anche noi".
Al di là del rischio incidente che (nei paesi civili) è probabilmente abbastanza contenuto, quello che veramente mi spaventa sono le piccole fuoriuscite quotidiane di radiazioni.
E in questo caso, Francia o Italia cambia non poco.
Tra l'altro visto che siamo nel paese del sole, del mare, del vento e della monnezza, mi sembra che ci siano tante belle alternative da percorrere prima di passare al nucleare.
Più puliye, più sicure e anche più economiche.
Certo, costruire tanti piccoli campi eolici non permette quell'accentramento di capitali che invece garantisce la centralona nucleare, ma allora torniamo al discorso del bel Scajola...

E poi, last but not least, ricordo che qualche anno fa in Italia c'è stato un referendum che ci toglieva il nucleare di torno.
Ora, non mi risulta che il parlamento possa allegramente fregarsene dell'esito di un referendum...

In calce a questo messaggio aggiungo che kakatonics sarà fuori ufficio da domani fino a venerdì
Kakatonics will be out of office starting tomorrow and will not be back until friday

Anonimo ha detto...

Volevo chiarire un equivoco abbastanza diffuso: nel 1987 i tre referendum sul nucleare abolirono 1)la possibilità di un intervento del Comitato per la programmazione economica nella decisione sull'ubicazione di eventuali centrali nucleari, 2)i contributi statali a regoini e comuni sedi di impianti e 3)la partecipazione dell'Enel alla realizzazione di impianti all'estero. L'anno dopo ci fu una moratoria di 5 anni sulla costruzione di nuovi impianti e conseguenti disposizioni per la dismissione dei due impianti esistenti. Quindi di fatto non esiste in Italia nessuna proibizione alla costruzione di impianti nucleari.
In ogni caso a me sembra ridicolo che dobbiamo comprare energia elettrica derivata dal nucleare dalla Francia, che peraltro ha ben 6 centrali a meno di 200 km dai nostri confini, ad un prezzo mostruoso perchè ipocritamente siamo contro il nucleare.
Non vogliamo il nucleare, non possiamo andare a costruirlo all'estero ma lo compriamo dietro l'angolo della via? A me sembra solo stupidità

DTN

Anonimo ha detto...

...oppure un opportunuta' per investire sul solare/eolico e iniziare una seria campagna di riduzione dei consumi elettrici?

che la soluzione sia sempre quella di aumentare produzione e consumi a tutti i costi??

io voto per un bel bando di tutte la lampadine a filamento classico entro sei mesi...e anche che gli uffici la sera devono spegnere tutte le luci... per esempio..

che dite?

L

Kill Mosquitos ha detto...

dico che io lo faccio già,
il risparmio energetico intendo
spengo sempre led
le luci son sempre spente, salvo le indispensabili e quando sono in casa
e non lo faccio solo con l'energia, ma anche con l'acqua.

secondo me, al solito, potremmo cominciare dalle nostre attività quotidiane. e dare il piccolo esempio affinchè qualcosa cambi.

Anonimo ha detto...

dico che anch'io lo faccio da un po', lampade a incandescenza non ne esistono più da mo' in casa mia, e faccio solo docce e mai bagni, e la raccolta differenziata, e il riscaldamento basso (grazie a dio non soffro il freddo :-)), però il problema della fornitura elettrica a livello nazionale è diverso; la percentuale di energia che deriva dalle fonti rinnovabili è in ogni caso troppo bassa per le esigenze produttive di un paese industrializzato, noi non raggiungiamo il 15% del fabbisogno, e la germania, assoluta virtuosa nel campo, non raggiunge il 25%, con tutto che ha, per esempio, 115 volte la nostra superficie fotovoltaica e si affida al nucleare per coprire la maggior parte del fabbisogno.

ma poi ci rendiamo conto che siamo in un paese che chiede sostenibilità ecologica e non riesce a mettere impianti eolici e termovalorizzatori per l'opposizione dei verdi?!?!?

Anonimo ha detto...

ah...dimenticavo la firma...

DTN

Anonimo ha detto...

Caro DTN mi sembri molto preparato e mi fa piacere avere un interlocutore che sa qualcosa dell'argomento.

Allora a livello pratico cosa possiamo fare??

la butto li'...
fatto 100% il fabbisogno energetico attuale:
- 10% lo eliminiamo con una politica di risparmio tosta: lampadine, luci uffici, coibentazione, tasse sui condizionatori...
- arriviamo a ben 30% dalle rinnovabili tra foto/eolo/geo
- diamo i soldi agli svizzeri che costrusicono e gestiscono per noi impianti nucleari per coprire il 30% del fabbisogno in 10 anni. In Inghilterra hanno capito che non avevano piu' la tecnologia per il nucleare e si sono fatti comprare dai francesi...zero problem
- 20% dagli impianti nuovi a gas, chiudiamo le veccchie centrali inefficienti
- 10% che manca lo continuamo a importare

ma come e' facile fare il politico ;-)

L

Anonimo ha detto...

Ah L, io te voto!!

DTN

Kill Mosquitos ha detto...

il nostro nuovo lettore è molto preparato, si!
l'ho tirato fuori dal cappello da strega di Halloween!:-)

A L, se ti candidi, ti faccio la comunicazione della campagna!!
sta sicuro che i 50 lettori di questo blog ti voteranno sicuro!;-)

Anonimo ha detto...

gli svizzeri dove li costruiscono gli impianti?
da noi o da loro?

Anonimo ha detto...

da noi direi...
cosi' magari re-impariamo la tecnologia e comunque mi sembra che uno degli sprechi piu' alti sia la dispersione di energia lungo le linee dell'alta tensione...
immagino che si voglia evitare di accendere la lampadina a Roma con la centrale di Lugano..

Immagino gia' la levata di scudi - no grazie non dietro a casa mia... - l'aternativa e' l'iposcrisia di comprare (cara) dall'estero energia prodotta con il nucleare che se va storto ci troviamo comuqnue in casa..

Mi passa gia' la voglia di fare il polico ;-)

L

Kill Mosquitos ha detto...

ribadisco, l'importante è che la gestione non sia italiana.

una cosa: chi decide dove metterla/e?
ci vorrebbero studi appropriati di anni, considerati i ritmi italiani...
escludendo le zone sismiche, zone vicine a mari e fiumi, zone in cui c'è già dell'altro (es. centrale a carbone in puglia...ha distrutto tutto...guardate un pò qui http://www.youtube.com/watch?v=VQ-9h-7xP_k )
mmmmmmm

io mi offro solo per farti la campagna, chiaro????;-)

Anonimo ha detto...

ma gli svizzeri fanno TUTTO!!
scelgono i posti, le costruiscono, le gestiscono e le smantellano pure..

e poi chiediamo l'annessione ;-)
anche se mi sa che ci rispondono picche..

L

Anonimo ha detto...

mììì quanti cervelloni oggi su questo blog !!!
grazie ai vostri illustri contributi ho capito almeno un paio di cose:
-il nucleare sicuro è sicuro;
-se risparmiamo energia è meglio;

per la cronaca in germania le centrali nucleari le smantelleranno tutte (32, non 4..)entro il 2021.

quando si stava 'peggio' un minchionazzo qualunque per risolvere lo stesso problema ha 'pensato fuori dal cerchio' e..voilà:
http://en.wikipedia.org/wiki/Daylight_saving_time

come dice il buon L..sveglia gente !

Anonimo ha detto...

non ho capito se il tuo aver capito solo queste due cose è un tuo limite o siamo noi che diciamo solo banalità.

cmq sempre per la cronaca in germania c'è un bel terremoto per questa decisione perchè chi l'ha deciso non ha fornito dei dati accettabili sulla copertura del fabbisogno energetico senza il nucleare e la buona Merkel sta trattando per la fornitura di energia con....il governo francese!!
Cosa che peraltro ha accelerato il processo di implementazione della sessantesima (!) centrale nucleare, nel nord.
Venghino siori venghino, la fiera dell'ipocrisia è aperta!