giovedì 19 marzo 2009

ed oggi finalmente...

qualcuno ha detto al pastore tedesco
che è anacronistico
e totalmente fuori luogo!

Ma io dico, 'sto qui, 'sostituto' di Dio tra noi (....),
non può cominciare a pensare che non siamo più nel medioevo?!?!?!?
Guardate cosa risponde la...santa sede, agli attacchi RAGIONEVOLI di germania e francia:
"La Chiesa - si legge in una nota - concentra il suo impegno non ritenendo che puntare essenzialmente sulla più ampia diffusione di preservativi sia in realtà la via migliore".
Il Santo Padre, precisa padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, "ha ribadito le posizioni della Chiesa Cattolica e le linee essenziali del suo impegno nel combattere il terribile flagello dell'Aids", che si concentrano sull'educazione alla responsabilità delle persone nell'uso della sessualità e con il riaffermare il ruolo della famiglia e del matrimonio; con la ricerca di cure efficaci accessibili al maggior numero di persone e con l'assistenza umana e spirituale ai malati. "Queste - riafferma il portavoce vaticano - sono le direzioni in cui la Chiesa concentra il suo impegno non ritenendo che puntare essenzialmente sulla più ampia diffusione di preservativi sia in realtà la via migliore, più lungimirante ed efficace per contrastare il flagello dell'Aids e tutelare la vita umana".


io non riesco a commentare, scusate...
"uso responsabile della sessualità"
mi scusi, santo padre, in che senso?

qua c'è gente che muore.
...santo padre, le interessa?
o i principi valgono di più della vita di migliaia di persone?


KM ... o MIO DIO!


P.S. Auguri al mio papà...e a tutti i papà!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara KM

mi permetto di non essere d'accordo.
O meglio, personalmente condivido quello che dici e ritengo che qualunque laico non possa pensarla diversamente.
Ma la Chiesa - evidentemente - non è laica! Ed è, a mio avviso, corretto che il massimo esponente della chiesa esprima principi coerenti con quella che è la visione della chiesa stessa. Cioè, se il Papa - in quanto rappresentante di Dio in terra - pensa che l'uso del preservativo e la sessualità non controllata siano in contrasto con le scritture e la volontà di dio è giusto che lo dica - proprio perchè la Chiesa NON è (o almeno non dovrebbe essere) una guida temporale ma una guida spirituale.
Alle indicazioni della Chiesa è giusto che si attengano i cattolici di tutto il mondo, indipendentemente dalla loro nazionalità e dal colore dei loro governi.

Il problema è un altro - ed è che i governi di stati laici (e l'Italia lo è, come lo sono Francia, Spagna e Germania) dovrebbero agire in nome del loro popolo e del loro mandato temporale, indipendentemente da quello che dice la Chiesa, qualunque Chiesa!

E allora, nessuno può impedire a Benedetto di condannare l'uso del preservativo e la sessualità "non consapevole".
E' suo diritto, e se voui anche suo dovere.

Al tempo stesso però è diritto e dovere dei governi di stati laici ribadire la propria posizione contrastante, a parole come hanno fatto Francia e Germania o nei fatti, come ha fatto la Spagna (e come sta facendo su altri temi Obama).

Stranamente, all'appello manca il governo italiano...
Ma forse è troppo impegnato a impedire che i clandestini stiano lontani da ospedali, scuole e anagrafe.

E allora, tanto vale, che prima di diventare clandestini da noi, muoiano di AIDS a casa loro

Amen!

Kill Mosquitos ha detto...

mi spiace...non sono d'accordo.

la chiesa dovrebbe essere la guida spirituale..dare dei valori, guidare i popoli nel loro percorso dell'anima, etc etc.
per farlo, deve essere ben integrata nella società...
e si deve evolvere con essa pur mantenendo i suoi valori di base.
che non sono certo usare il preservativo o no.

Credi che questo distacco sempre più frequente dalla chiesa cristiana, questa mancanza di vocazione, sia dovuta al fatto che siamo diventati tutti laici, oppure al fatto che oggi non è più possibile mantenere in vita alcuni dei precetti e insegnamenti totalmente anacronistici?

E non volevo parlare degli stati..e della loro laicità. Quello che scrivi è tutto giusto.
ma non centra ahimè il punto:
la chiesa così com'è non funziona più.
E il fatto che il suo massimo rappresentante, che ha comunque un forte ascendente sulle masse, dichiari cose assolutamente contro il buon senso, fa paura.

Tanta paura.
Oggi è il preservativo...domani?

Anonimo ha detto...

certo, quello che dici è tutto vero.
Però la chiesa di Roma è, per definizione, titolare del dogma e rappresentante di Dio in terra.
Le parole del Papa sono per questo, ovviamente per chi è credente, la parola ufficiale della Chiesa - condivisibile o meno da chi non si colloca all'interno della stessa.
Poi ci sono voci discordanti o quanto meno non allineate, penso ad esempio a Tettamanzi che incarnano uno chiesa più vicina al mondo contemporaneo e, se vuoi, più calata nella realtà.

Però - per quanto io sia d'accordo con tutto quello che dici - è giusto che la Chiesa di Roma, nella sua autonomia spirituale, si pronunci sugli argomenti più svariati.
Ai governi temporali, e agli uomini di Chiesa che vivono nelle comunità, il dovere di tenere conto anche (o solo) di quello che il mondo è nel 2009