giovedì 2 ottobre 2008

Invito alla lettura...

Ieri sera mi è arrivata una email con questo articolo...
con tutto quello che sta succedendo, ho pensato di pubblicarlo.
che ne pensate?

...si sposa anche bene con l'ultima chicca dell'angolo di pippo...

KM

Crack bancari: crisi del Sistema o fallimento controllato?
Marcello Pamio - 19 settembre 2008

Quello che purtroppo (o per fortuna?) era stato previsto da anni si sta verificando.
Il Sistema Economico sta letteralmente crollando sotto il peso di debiti, speculazioni, investimenti forsennati e satanici, oppure è arrivato l’occasione e la possibilità di destare le nostre coscienze?
Importantissime banche come Citigroup, Bear Stearns, Lehman Brothers e Merrill Lynch, tanto per citare solo qualcuna, hanno fatto un triste epilogo. La Lehman è fallita e ha già chiesto l’amministrazione controllata (ex articolo 11), la Merrill Lynch è invece stata salvata, o per meglio dire, acquistata dalla Bank of America.

Richard Fuld, il padre-padrone della Lehman (quarta banca d’affari statunitense) esce da questo crack in piedi: “dal 1993 fino al 2007 ha conseguito tra stipendi, bonus, stock options la meravigliosa cifra di 466 milioni di dollari”[1]. Cifra questa di tutto rispetto, ma non completa, perché bisogna sommare la buona uscita di 22 milioni di dollari, maturata prima del fallimento bancario! Non male, vero?
Dall’altra parte Stanley O’Neal, ex numero uno di Merrill Lynch lascia il suo prestigioso ufficio con una pensione da 161 milioni di dollari[2], e questo dopo aver creato una voragine da 40 miliardi di dollari.
Il mega boss della Citigroup, Chuck Prince, si è intascato invece 68 milioni di dollari, e l’ex presidente di Bear Stearns, Jimmy Cayne soli 60 milioni di dollari.[3]

La cosa interessante e che si ripete ogni qualvolta una azienda crolla e/o fallisce, i manager escono sempre a testa alta e con le tasche piene di denaro. Denaro dei contribuenti
Per esempio la Lehman ha creato un buco nero di oltre 639 miliardi di dollari, il maggiore crac della storia economica americana (oltre dieci volte il già gigantesco buco della Enron), e nonostante questo Richard Fuld esce con decine di milioni di dollari.
Questo dovrebbe farci riflettere…

Ecco l’elenco dei più grandi crac della storia moderna:
1) Lehman Brothers (639 miliardi)
2) Worldcom (103,9 miliardi)
3) Enron (63,4 miliardi)
4) Conseco (61,4 miliardi)
5) Texano (35,9 miliardi)
6) Financial Corp. of America (33,9 miliardi)
7) Refco (33,3 miliardi)
8) IndyMac Bancorp (32,7 miliardi)
9) Global Crossing (30,2 miliardi)
10) Calpine (27,2 miliardi).
La questione importante però è un’altra.
Le banche che chiudono i battenti sono il segnale che il Sistema sta crollando o invece anche queste rientrano in manovre occulte da parte di coloro che operano dietro le quinte?
Osservando gli azionisti di Lehman Brothers risultano delle cose molto interessanti:
AXA (9.46%);
FMR Corporation (5.69%);
Citigroup (4.5%);
Barclays Plc (3.92%);
State Street Corporation (3.1%);
Morgan Stanley (3.1%);
Mellon Financial (1.9%);
Vanguard Group (1.9%);
Deutsche Bank AG (1.4%), ecc.
Vediamo gli azionisti di Merrill Lynch:
FMR Corporation (4.8 %);
Barclays Plc (3.5%);
Janus Capital Corp. (2.9%);
Citigroup (2.6%);
AXA (2.40%);
State Street Corporation (0.12%), ecc.
Tutti questi azionisti si possono scremare ulteriormente perché per esempio State Street Corp. è controllata dal gruppo Barclays (quindi Rothschild) della City di Londra.
In pratica le due banche crollate (Lynch e Brothers ma anche tutte le altre) appartengono a quei due gruppi che controllano realmente l'economia planetaria: il ramo statunitense dei Rockefeller e quello europeo dei Rothschild: le due ali dello stesso avvoltoio (o aquila calva del Grande Sigillo statunitense).
Nomi di casate storiche ebraiche che si possono citate solo nei libri e/o articoli sul complottismo ma sono invece tabù nella carta stampata o in televisione. Chissà come mai…
Quindi il crollo di grosse banche potrebbe rientrare nel cosiddetto “fallimento controllato”.
Per quale motivo lascerebbero fallire delle proprie aziende?
Lo sfruttamento del Mercato avviene spesso attraverso le cosiddette “Branch” (rami, derivazioni), che vengono create ad hoc per raggiungere determinati obiettivi. Questo ovviamente fino all’esaurimento.
Quando il mercato è stato spolpato ed è divenuto sterile, si chiude la filiale, creata per tale scopo, e gli utili vengono spartiti tra di loro.[4]
Il buco lasciato? Non ci sono problemi: paga Pantalone, cioè il cittadino suddito!
La Lehman Brothers ha dichiarato fallimento, come una qualsiasi azienda che non vuole pagare i suoi creditori.[5] Più semplice di così: quasi 700 miliardi di dollari di debito che sarà rimpinguato dal Governo (con la tipografia ufficiale Federal Reserve) e quindi dai sudditi.
La Merrill Lynch, Fannie Mae e Freddie Mac (le due società con un portafoglio di circa 6000 miliardi di dollari in mutui ipotecari) e le altre idem.
Questo “fallimento controllato” però non riguarda i grossi Imperi che stanno dietro le quinte, ma le “Branch”, cioè i rami collegati, che come in botanica si possono potare quando diventano marci e inutili.
In pratica bruciano i soldi nostri per poi ributtarsi nella mischia come lupi assatanati alla ricerca di nuovi mercati da sbranare.
Dall’altra parte, grazie a questi crash controllati, possono far legiferare ai loro camerieri (politici) leggi che stringono ulteriormente le libertà individuali di tutti noi, e che non sarebbero mai passate altrimenti.
Certamente faranno saltare altre banche d’affari, d’investimento, assicurazioni, società mutualistiche (la prossima sarà AIG, American Internationale Group, la più grande società di assicurazioni del mondo, anche se verrà salvata in extremis dal governo): 1929 docet.
Di una cosa però in tutto questo scenario i Burattinai non hanno tenuto conto: tale crisi sistemica dei mercati e delle finanze, pur se controllata, avrà sempre la funzione pedagogica di far prendere coscienza a molte persone di tutto questo Sistema e anche delle possibili soluzioni.
Coscienza che il Sistema è in metastasi e che non potrà quindi avere una vita lunga con le cure allopatiche odierne: iniezioni di liquidità, stampa di moneta, chirurgia bancaria, ecc.
Coscienza che il denaro è un mezzo e non un fine, e che possiamo acquistare (merci e prodotti) SOLO perché NOI lo accettiamo (il denaro).
Un pezzo di carta, un foglietto, uno “Sconto che cammina”, uno Scec, per fare solo dei piccoli esempi, hanno lo stesso valore del denaro: basta accettarli!
La vera guarigione avverrà nel momento in cui si passerà da un Sistema luciferico centrato nel dio denaro e nel potere dell’uomo sull’uomo, ad un Sistema dove invece è l’Uomo al centro e il collante l’Unione e la Solidarietà.
I Grandi Manipolatori possono far crollare decine di banche, piazzare l’esercito nelle città, installare videocamere e microfoni ovunque (cose che stanno realizzando), mettere in ginocchio milioni di persone, far esplodere la bolla immobiliare, ma non possono proprio far nulla a livello di Coscienza Individuale.
Su questo terreno i Rothschild, Rockefeller e tutti gli altri possono solo stare a guardare…(e con invidia).

[1] “Richard ‘Gorilla’ Fuld vale 466 milioni di dollari”, Marco Mairate, http://new.bluerating.com/protagonisti/59-il-fatto/1280-richard-gorilla-fuld-vale-466-milioni.html
[2] Idem
[3] Idem
[4] “Le branch e il fallimento controllato delle multinazionali”, Etleboro Italia, http://etleboro.blogspot.com/
[5] Idem

9 commenti:

Anonimo ha detto...

..una domanda sorge spontanea..
ma chi cazzo è Marcello Pamio ?!?

..et voilà !!!

Biografia
diploma di perito tecnico elettronico, e un paio di anni "persi" all'università di Padova a studiare fisica e ingenieria. Il militare, come infermiere, poi diploma triennale in shiatsu, svariati studi in Medicina Tradizionale Cinese, Macrobiotica e Moxa, ricerche personali sulle tecniche mediche alternative boicottate e/o poco conosciute. Dal 1999 mi dedico totalmente alla gestione del mio sito personale www.disinformazione.it: una "finestra virtuale" attraverso la quale è possibile accedere a quelle informazioni che normalmente non trovano spazio, o vengono filtrate dai media.

..poi fate voi.
se posso dire la mia, un emerito coglione.
caro marcellino, a me sembra che quel che dici sia 'una cagata pazzesca !!!'
torna allo shiatzu valà.

pippo contro-disinformazio

Anonimo ha detto...

curioso ed interessante,condivisibile e non.
è anche vero che esistono teorie che le torri gemelle siano state tirate dalle lobby ebraiche per spostare l'attenzione dall'economia marcia .
boh....certo che fa riflettere.

Anonimo ha detto...

ohhhh
geo,ops pavel,pardon killm:
e silvio??????
non ha colpe...??????
devi trovarmi un nesso.
attendo.

1600

Anonimo ha detto...

embé, che c'è di male se un naturopata, ingegnere mancato, divulga le sue opinioni? andiamo avanti così allora, a farci inculare da chi porta giacca e cravatta. fa meno male, forse?
CookingMama

Anonimo ha detto...

Due rapidi commenti.

Il primo a integrazione di quello di Pippo.
ok sul cv di questo signore, ma l'articolo da dove arriva, direttamente dal suo sito o è stato pubblicato da qualche altra parte?
Probabilmente ha ragione, però - anche quando si ha ragione - è sempre meglio riuscire a dimostrarlo.

Il secondo commento (ripreso da non mi ricordo se Ballarò o a Exit) è che, effettivamente, ai ricchi il socialismo piace quando ne hanno bisogno.
Fino a ieri, tutti questi signori super capitalisti inneggiavano al liberismo e inveivano contro regole e aiuti di stato - in nome della libertà e del profitto (loro).
Oggi che ne hanno bisogno, invocano l'aiuto di tutti i contribuenti.

Evviva! A Natale tutti a fare shopping nella grande mela, la capitale economica della Repubblica Socialista Nordamericana.
In fondo, per chi lo avesse dimenticato, Marx era corrispondente da Londra del New York Times

P.S.
Sarà un caso che il nostro amatissimo presidente ha recentemente dichiarato di voler fare una politica di sinistra?

Anonimo ha detto...

magari sono io che non capisco la logica naturopata-finanziaria:
ma che c'azzecca (eh eh) con 'sta crisi il fatto che i giaccacravattari sono comunque strapagati?
ovviamente è tutto un complotto sionista?
franchment trovo sciocca e masochistica la naturale propensione -un pò italiota- a guardare sempre da un'altra parte anzichè al nocciolo del 'problema'.
io mi calo le braghe e confesso: non ho capito una bella mazza sul perchè sia andato TUTTO a puttane in un bè.
e voi?
mi piacerebbe se qualcuno dicesse ESATTAMENTE qual'è IL PROBLEMA senza spostare l'attenzione ai bordi del quadro.
sono certo che il macrobeota sia in grado di spiegarci tutto!

pippo polemix

PS e comunque 'i ricchi sono ricchi perchè sono meglio!'

Anonimo ha detto...

Geo ho capito che recentemente non c'era abbastanza traffico sul blog...ma stuzzicare gli animi con contenuti di pessima qualita' me sembra veramente un colpo basso..

Comunque ... se avete voglia di andare al dila' delle cravatte e del complotto ebreo-massonico, ma vi piacerebbe provare a capire cosa e' successo e, sopratutto, in che mondo vivrete per il prossimi anni, vi consiglio il sito di un professore di economia della Columbia: Nouriel Roubini
http://www.rgemonitor.com/roubini-monitor/253818/roubini_sees_silent_run_on_banks_urges_triage_bloomberg_radio_interview
c'e anche il link del video di una sua intervista di 45' da Bloomeber, uno dei canali di informazione utilizzato dai professionisti della finanza.
Ovviamente e' in inglese ed e' pure piuttosto complesso ma spiega chiaramente cosa e' successo, perche' il 'pacchettone' americano da $700Bn avra' effetti limitati e propone una serie di miglioramenti..
Ovviamente non indica facilmente una categoria specifica di colpevoli globali...semplicemente constata che il 'greed' (l'avidita) in un mercato con poche regole da' questi risultati...
Ovvio che e' molto piu' facile/agevole la teoria del complotto ;-)

Semplificate, gente, semplificate

LukeDeLondres

Cooking Mama ha detto...

geo,
allora è fatta per il nostro weekend. poi ci sentiamo per i dettagli. sono proprio contenta e spero che la rebi non abbia troppi compiti (altrimenti le manovre sono un po limitate...).
CookingMama

Kill Mosquitos ha detto...

a me il complotto mi piace sempre...è intrigante!;-)

comunque ragazzi, io neppure so bene cosa pensare.
e ci capisco poco, di fatto.

ed ho iniziato a pensare di prendere i miei 2 risparmi e metterli sotto la mattonella, come facevano le nonne...almeno lì sono al sicuro.