siete pronti ad armarvi di forconi
arco e freccia
balestre
e tutto quello di contundente a disposizione?
Avanti miei PRODI!
ieri sono riuscita a vedere un pezzettino del programma di lucarelli
blu notte
oggetto della trasmissione era tangentopoli
hanno intervistato varie persone, tra cui Di Pietro, Colombo, etc etc
indovinate chi mi ha fatto rizzare i capelli?
lui, sempre lui, il Silvio nazionale.
sapete cosa diceva?
che tutto quello che stava succedendo era una vergogna
che l'Italia non è un paese democratico
che era un complotto!!
complotto?!?!?!?!
complotto?!?!?!?!?!?
ma dico, almeno stai zitto!
con tutte le leggi ad personam che ti sei fatto
lui e la sua ciurma, intendo
non c'è proprio vergogna
ma questo dovremmo dirlo noi
non lui
ah, chi è che mi diceva dell'ICI?
che ha risparmiato tanto grazie all'abolizione della tassa sulla prima casa?
che boccaloni...
certo che ve l'hanno tolta
peccato che adesso ci inculano con una serie di service taxes
vi invito a verificare quanto di più spenderete, per esempio, andando in farmacia o per i ticket.
certo. auguratevi che non vi serva. intanto la tassa sull'ici non la pagate
e per questo siete contenti.
ma secondo voi, se i soldi non ci stanno
quelli che non prendono da qualche abolizione di tassa
non se li riprendono con l'inserimento di una nuova?
Non paghiamo più l'ICI
yeeeeeee
paghiamo invece un'altra tassa, che consenta "un'adeguata autonomia impositiva ai Comuni e alle città metropolitane".
come vogliamo chiamarla? tassa presa pe' culo
oggi lui dice che sono 'menzogne'
vediamo cosa dirà tra qualche mese.
14 anni fa diceva che lo stato di allora non era democratico
se guardiamo il suo
tutto è fuorchè uno stato democratico
vorrei rassicurare tutti che
non è che ce l'ho con berlusconi
ma ce l'ho in generale con quelli che predicano bene
e razzolano male
in uno stato democratico,
un presidente del consiglio non può avere o quasi, per vie 'familiari',
il monopolio dei mezzi di comunicazione.
non esiste in nessun paese 'evoluto' al mondo.
questo, è un complotto????
e non mi dite che non c'è alternativa
perche neppure lui E' un'alternativa
KM democratic
7 commenti:
A questo punto, non posso certo non intervenire!
Anch'io ho visto Lucarelli che, per la cronaca, riuscirebbe ad essere avvincente anche leggendo qualche pallosissimo brano dei promessi sposi.
Lucarelli a parte e puntata di ieri a parte, vorrei aggiungere un paio di cosette al tuo sfogo.
Primo, forse non ce l'ho neanch'io con Silvietto (o forse sì?), però ce l'ho con tutti quei fenomeni che lo votano e che non hanno ancora capito che questo ci sta prendendo tutti per i fondelli (come sono fine!).
L'ultima prova provata non è certo il lodo Alfano, nè la famigerata riforma della giustizia, nè l'abolizione dell'ICI (che, tra l'altro, a chi una casa non ce l'ha e non può permettersela suona come una bella presa per i fondelli... sempre quelli), nè le impronte digitali ai bambini Rom, ma la meravigliosa cordata per salvare Alitalia.
Alla fine, in tutto questo giochetto chi ci guadagna?
Airone, no?
E lo sapevi che il signor proprietario di Airone è parlamentare di FI, sorry PdL...
Ma in fondo, noi abbiamo vinto i Mondiali... quando c'era Prodi.
Questo è il mio sfogo... mi fermo qui perchè potrei proseguire a oltranza, chiamando in causa anche Veltroni che, in versione bella addormentata non si è accorto che, causa perdurare del suo sonno, il principe sta baciando tutte le allegre fanciulle che incontra.
Buona serata!
D'altra parte in
che esempio di altissima ed elegante di pensiero demagogico sinistroide (in accezione positiva di sinistra)
Non sembra, io lo trovo vergognoso, quantomeno inopportuno inviare un avviso di garanzia al capo del governo di una nazione qualsiasi mentre è impegnato in un evento internazionale nel suo paese(G8 di Napoli)? E soprattutto per avvisarlo di cosa? Che sarebbe stato oggetto di indagini sul suo conto? Non si poteva aspettare qualche giorno in più? Non si poteva aspettare che finise la kermesse? No si voleva dare il massimo, nell'ottica di chi lo firmò, dell'enfasi all'evento. Quei magistati. e quella magistratura, con quell'atto hanno posto fine alla stagione che avevano tanto faticosamente iniziato. Hanno trasformato una lotta per la legalità in una lotta politica contro qualcosa e qualcuno che di quel qualcosa era il feticcio.
E purtroppo, come sempre ma in Italia di più, nessuno rilegge la storia - anche quella minima - prima di agire. Pochi mesi fa il solito magistrato ha "avvisato" niente popòdimenoche il ministro della giustizia (il suo capo). Anche qui per avvisarlo di cosa? Avvisarli che da li a poco sarebbe stato prosciolto da tutte le accuse.
Anche questa mossa geniale ha posto fine ad un qualcosa. Ha chiuso un'altra stagione, quella del governo di Prodi e della sua maggioranza litigiosa e malassortita. Risultato abbiamo (gli italiani -quindi noi - l'hanno rieletto) di nuovo Berlusconi in sella.
Questo per dire che l'alternativa vera, secondo me ovviamente, è racchiusa in questa frase: "Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile". ognuno per quanto può e per quanto gli riesce
sempre citando il buon Lucarelli, in blu notte, 'apparentemente' il motivo per cui gli italiani non sono più scesi in piazza per acclamare i giudici di tangentopoli che avevano fatto pulizia (o tentato di fare) nel nostro fantastico paese, è dato dal fatto che l'attenzione si era spostata da persone importanti, investite di alte cariche, alla gente 'normale' (ovviamente il poveraccio, per l'accezione stessa del termine, non è incluso..). Non solo più politici, grandi imprenditori, persone in vista venivano 'avvisate', ma anche gente più 'comune'.
questo semplicemente per dire che non è per le manie di persecuzione che silvio ha sbandierato a destra e a manca che la gente ha smesso di volere 'giustizia'.
il sistema tangentopoli non nasce da Silvio, e non è colpa di silvio.
Silvio ha solo trovato, e trova ancora, un popolo che non ha idea di cosa sia la res publica, un popolo per cui la civiltà è solo una parola scritta sul vocabolario, e per cui gli interessi personali polverizzano qualsiasi etica.
Un paese dove il 'conoscere' ha più peso dell'essere capace.
e poi ci lamentiamo che non funziona nulla nel nostro paese.
per forza, direi io
Concordo con te che le tempistiche della magistratura siano state quantomeno ingenue, direi, perchè hanno dato la possibilità a Silvietto & co. di utilizzarle a proprio favore, e gridare al complotto!
Sicuramente la realtà ci dice che una sinistra non esiste, e che quella che c'è è assolutamente incapace di governare.
Hai ragione, cominciamo a fare ciò che è necessario. cominciamo a scendere tutti in piazza quando questi fanno delle cazzate enormi. Lasciamoli governare ma seguendo il volere del popolo.
E diciamo NO e gridiamolo forte quando si fanno delle leggi ad personam.
Ma ahimè, mio caro nonloso, questa cosa l'ho già detta: finchè non cambiamo noi italiani, il nostro paese avrà sempre persone così a rappresentarci. No way out.
Quando ci toglieranno tutto, ma proprio tutto, allora rialzeremo la testa. e ci faremo sentire.
peccato, che con gli italiani bisogna sempre arrivare all'estremo.
Daltronde, da un popolo di conquistati, cosa ci aspettiamo?
Forse il mio sarà stato un intervento demagogico sinistroide.
Però, vorrei sollevare un paio di punti che, ormai, sembrano sfuggire ai più.
Forse la magistratura ha sbagliato i tempi, forse, però la vera vergogna non è certo il fatto che un presidente del consiglio o un ministro della gisutizia ricevano un avviso di garanzia.
La vera vergogna sono i motivi alla base di quegli avvisi di garanzia.
E la vergogna ancora più grande, che è anomalia tutta italiana in parte condivisa con qualche avanzata repubblica sudamericana, è il fatto che un presidente del consiglio, ministro o parlamentare, di fronte a un avviso di garanzia, invece di avere il senso civico di dimettersi e rimettersi davanti al giudice come un qualunque cittadino "comune", metta in cima alle sue priorità il tentativo di sfuggire "legalmente" alla gisutizia, con leggi ad personam, lodi di varia natura e depenalizzazioni varie.
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole e di votare chi vuole.
Ma, per l'ennesima volta, mi sembra che si perda di vista il male maggiore per scagliarsi contro quelli che questo male l'hanno individuato.
Forse agendo in modo leggero e superficiale, dettato magari dalla fama del momento, ma la sostanza non cambia.
Il pool di mani pulite, così come i magistrati del caso Mastella e di tanti altri caso, hanno fatto il loro lavoro.
I parlamentari inquisiti, invece di rimettere il proprio mandato e du farsi giudicare come comuni cittadini, hanno fatto e continuano a fare di tutto per ribadire di essere dei privilegiati.
una precisazione....
cara la mia il comportamento della magistratura non fu ingenuo fu di chiara matrice politica. Hanno ragionato e agito come un antistato.
La magistratura non fa le leggi ma le fa applicare. Non è un potere autonomo dello stato ma un organo al servizio dello stato. I mariuoli ci sono e ci saranno sempre, le guardie li devono acciuffare e i giudici li devono condannare. E' questo che fa cambiare la sostanza ahimè.
Per inciso ho pure votato quel coglione di Veltroni. Gravissimo errore del quale mi sto penntendo amaramente ancora oggi.Ma questo è un altro capitolo
che mal di testa per star dietro ai vostri degnissimi articolati ragionamenti..
siamo o non siamo i degni discendenti di macchiavelli nicolò ???
;-)
io sempliciotto pensavo fosse normale che la 'giustizia'
nell'esercizio delle sue funzioni persegua un presunto criminale che incidentalmente si trova a svolgere pubblica funzione.
che orrore pensare che sia oramai passato il concetto che 'la magistratura faccia politica'.
stavo pensando..e nel caso di parmalat o cirio - per esempio - cosa fa? il latte e la passata di pomodoro?
viva l'italia
Pippus letargicus
io, invece ce l'ho con berlusconi ed il sistema che ha messo in piedi. è il cancro che ucciderà l'italia.
lua
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