ominicchi?..o pigliainculo?

"«Io» proseguì don Mariano «ho una certa pratica del mondo;
e quella che diciamo l'umanità,
e ci riempiamo la bocca a dire umanità,
bella parola piena di vento,
la divido in cinque categorie:
gli uomini,
i mezz'uomini,
gli ominicchi,
i (con rispetto parlando) pigliainculo
e i quaquaraquà...
Pochissimi gli uomini;
i mezz'uomini pochi,
ché mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini...
E invece no,
scende ancora più in giù,
agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi,
scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi...
E ancora di più: i pigliainculo,
che vanno diventando un esercito...
E infine i quaquaraquà:
che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere,
ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre... [...]»"

Sciascia - Il giorno della civetta, 1961

Un precursore,
direi.

Mi è venuto in mente,
come tutte le volte che comincio i miei fantastici percorsi interiori,
che le mie valutazioni su me stessa,
sulle persone,
e sul mondo che mi circonda non sono ehm..esclusive!


E qui torniamo a quello che mi dico ormai da una vita.
non c'è niente da fare,
i principi azzurri non esistono
come non esistono le favole e i puffi! (Giubilo ndr)
e nella vita, l'unica cosa che ci vuole è CULO.
trovarsi al posto giusto nel momento giusto.
sei poi trovi anche la persona giusta (oggi basta che non abbia troppe paturnie, patologie o seghe mentali)
allora questo è SUPERCULO.

tutto il resto,
è accontentarsi.
Alla fine, personalmente,
non l'ho fatto mai nella mia vita.
Perchè cominciare proprio adesso??

voi direte: farnetichi.
io rispondo: pensateci

e come si chiedeva qualcuno,
meglio un giorno da leoni o cent'anni da pecora?

bah, direi che non ho dubbi al riguardo.
quindi, basta sta tristezza del cazzo che è già durata troppo
e cominciamo a riscrivere.
d'altronde, è questo il bello della vita, no?
continuare a scrivere
finchè è possibile.
e non importa se lo si fa soli o 'accompagnati'
(sempre la solita questione del CULO)

e più il foglio è bianco,
più la fantasia è libera
e più si può spaziare
senza limiti.

c'è qualcosa di più bello, secondo voi?

me ne vado a surfare sulla neve và!
l'ultima volta della stagione.

e mi lascerò trasportare dall'odore della neve,
dal rumore della tavola sulle piste,
dal rumore della seggiovia nel silenzio immobile delle montagne,
dai raggi del sole che scaldano il viso.

a bientot

KM 27 (ops...come il mio compleanno..wow.segni del destino..)